A quell'atroce insulto, la madre si drizzò fiera, terribile, dinanzi alla culla della figlia.
— Uscite, signore, — esclamò con un'alterigia che una regina oltraggiata non ebbe mai sulla sua fronte — perché dopo le parole che avete pronunziate, mi sembra impossibile che il soffitto non debba crollare sul vostro capo, e questo angelo non sorga per maledirvi! —
Nella sua esasperazione, Guido non comprendeva più nulla. Aveva gli occhi iniettati di sangue, la spuma alle labbra."
Carolina Invernizio: Il bacio d'una morta
Adriano Salani Editore, Firenze - 1977
pag. 177
catalogazione: una delle librerie in soggiorno