"La Carrozza del Ss. Sacramento" di Prosper Mérimée, lo realizzerà quindi Jean Renoir, che vorrà però, anche lui, Anna Magnani come protagonista. Ne risulterà un film molto elegante, sul teatro come finzione assoluta, e sulla vita come finzione relativa. Della scelta di Anna come protagonista, Renoir scrisse: "Mi ero fissato un compito molto preciso: fare un film con Anna Magnani. Volevo che questo film potesse valorizzarla senza per questo basarsi sugli elementi che, prima di questa collaborazione, avevano contribuito al suo successo. La Magnani è la quintessenza dell'Italia. Ella è anche una personificazione assoluta del teatro, quello vero, con gli scenari di cartapesta, le lampade fumanti, gli orpelli dagli ori scoloriti. Dovevo logicamente rifugiarmi nella commedia dell'arte e trascinare Anna con me in questa impresa."
Giancarlo Governi: Nannarella - il romanzo di Anna Magnani
Minimum fax, Roma - 2008
pag. 154
catalogazione: C S2 P11