domenica 4 maggio 2008

il Grande Concetto

"Teorie ed idee sono il nutrimento principale degli intellettuali. Ogni volta che un'area diventa problematica o troppo ricca di dettagli, s'ode il grido di guerra:"A noi una teoria!", o "A noi nuove concezioni!", e si passa molto tempo a perfezionare concetti, a collegarli tra loro o a riempirli di particolari concreti tratti dall'ambito delle scienze, delle arti, a volte della politica, ma quasi mai dagli ambiti più ordinari dell'esistenza umana.
I mezzi di comunicazione come i giornali, programmi televisivi, articoli di giornali culturali, reagiscono di conseguenza. Nuove teorie, nuove increspature in un Grande Concetto ottengono la massima attenzione. Qualcuno dice "dio è morto" o "la fine della fisica è in vista" e i commentatori si affannano tra loro cercando di esplorare la frase e le sue implicazioni, ma ben poco si sa riguardo alle limitazioni dell'intera faccenda. E di tali limitazioni ce ne sono molte. La prima limitazione è che molti dei Grandi Concetti sono chimere."


A.A.V.V. Il caso e la libertà
Sagittari Laterza, Bari - 1994
traduzioni di de Lachenal, Pivano, Iocca, Tortorella
pag. 28

catalogazione: S S6 P8

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