venerdì 23 maggio 2008

altro che velluto!

"Una delle prime esibizioni dei Velvet Underground sotto l'egida di Andy Warhol fu un'incursione al banchetto annuale della New York Society for Clinical Psychiatry, trasformato in un 'caotico evento psico-mediale', nel quale sperimentare con ironia nuove forme di comunicazione, dissonanti dalle comuni strategie: «C'erano circa trecento psichiatri con le loro consorti ed accompagnatrici a tutti era stato detto che avrebbero assistito a delle proiezioni dopo cena. Non appena fu servito il piatto principale, ci fu come un'esplosione: i Velvet avevano iniziato a suonare tra i lamenti di Nico. Gerard ed Edie irruppero sul palco e cominciarono a ballare; le porte si spalancarono, Jonas Mekas e Barbara Rubin, con la loro equipe munita di telecamere e di luci accecanti, si scatenarono per la sala precipitandosi sugli psichiatri con domande del tipo: "Come sta la sua vagina? Il suo pene è abbastanza grosso? Gliela lecca? Perché è imbarazzato? Lei è uno psichiatra, non dovrebbe essere imbarazzato" [...]"

Aldo Caggiano: Lou Reed poeta americano
Liguori Editore, Napoli - 1999
pag. 37

catalogazione: una delle librerie in soggiorno-reparto di bip
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