"Lo guardai assai stupito.
- Sì, - continuò a bassa voce, - qui da noi c'è una tale persona. Viene da una famiglia di poveracci, è persino analfabeta ma compie veri prodigi. Se voi, per esempio, l'andaste a trovare col desiderio di vedere un qualsiasi vostro conoscente già defunto, egli ve lo mostrerebbe di sicuro.
- E in che modo?
- Questo è il suo segreto. Perché, anche se è un ignorante, anzi non parla quasi, nelle cose soprannaturali ha una potenza straordinaria! Tutti i mercanti lo hanno in grande rispetto!
- E in città lo sanno tutti?
- Lo sa chi vuole saperlo, signore; beh, ovviamente, si sta attenti alla polizia. Perché, comunque la si pensi, sono pur sempre cose proibite e il popolino fa presto a lasciarsi tentare, il popolino, la plebaglia... si sa... si infervora subito."
Ivan S. Turgenev: Racconti fantastici
Edizioni e/o, Roma - 1983
traduzione dal russo di Gian Luigi Giacone
pag. 67
catalogazione: libreria dietro al computer