
La grande prova fu il 18 aprile 1948. In epoca senza sondaggi le previsioni sul voto erano assai ardue. Gli Usa si attrezzarono anche per l'eventualità che il 'Fronte democratico-popolare' vincesse. Il documento reso noto nel novembre 1994 (documenti Cia resi accessibili agli studiosi dalla prima amministrazione Clinton), datato 5 marzo 1948, intitolato "Conseguenze dell'ingresso al potere dei comunisti in Italia con mezzi legali", prevede l'intervento immediato degli Stati Uniti, dapprima attraverso la secessione della Sardegna e della Sicilia, quindi con la guerriglia, sostenuta dagli Americani che non dovrebbero però apparire in prima persona. L'altra alternativa presa in considerazione... è quella di 'falsificare il risultato del voto'".
Luciano Canfora: La democrazia: storia di una ideologia
Editori Laterza, Bari - 2004
pag. 280
catalogazione: C S2 P2