"Affannarsi significa tradire se stessi. «Allah ha creato il tempo, della fretta non ha parlato», dice un proverbio egiziano, e in Egitto affannarsi è considerato poco dignitoso. Degno di biasimo è colui che non fa attenzione a se stesso, in questo caso al proprio ritmo. Chi si agita, corre dietro alle cose, e chi corre, ha paura: paura di perdere o dimenticare qualcosa; paura di essere giudicata ritardataria, poco scrupolosa, incapace e inefficiente."
Renate Göckel: Donne che mangiano troppo - Quando il cibo serve a compensare i disagi affettivi
Giangiacomo Feltrinelli editore, Milano - 1991
traduzione di Donatella Besana
pag. 57
catalogazione: libreria di fianco al divano
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