"Una volta l'alba ci colse sulla riva di un rigagnolo, privo quasi di vegetazione. Passammo un giorno difficile in quella località, in una valle prossima a Las Mercedes, che credo si chiami La Majagua (i nomi sono ora un poco incerti nella mia memoria) e durante la notte giungemmo alla casa del vecchio Emiliano, uno dei tanti contadini che in quell'epoca, vedendoci, si spaventavano sempre enormemente, ma che poi si giocava la vita per noi e contribuiva col suo lavoro allo sviluppo della nostra rivoluzione.
Era un periodo di pioggie continue sulla Sierra e tutte le notti ci infradiciavamo fino all'osso, per cui decidemmo alla fine di rifugiarci nelle case dei contadini, nonostante il pericolo costituito dalle guardie che infestavano la zona.
L'asma era tanto forte che mi rendeva assai faticoso camminare e dovemmo dormire in un piccolo campo di caffè, prossimo a una casa contadina in cui ristorammo le nostre forze."
Ernesto Che Guevara: Sulla Sierra con Fidel
Editori Riuniti, Roma - 1965
traduzione di Ignazio Delogu
pagg. 44-45
catalogazione: libreria londinese della Titta
molto intiresno, grazie
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
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