lunedì 6 ottobre 2008

più che una privazione... un look!

"Presero il tè nel soggiorno e ciascuna sprofondò nel suo sacco, manovra che a questo punto Mrs Ransome eseguiva con destrezza, mentre Dusty fece una specie di rotolone. «Sono nuove?» chiese la ragazza, pulendosi il tè dallo scamiciato. «Ieri sono andata da un'altra utente, la sorella di un tizio in coma, che aveva anche lei delle cose così. Allora, Rosemary, vogliamo esaminare il dato di realtà?».

Mrs Ransome non capì, ma esordire con un dubbio le pareva di ostacolo a una conversazione fruttuosa. «La realtà come contrapposta al suo vissuto» avrebbe detto Dusty se Mrs Ransome avesse formulato la sua domanda, ma lei non la formulò.


Mrs Ransome descrisse le circostanze in cui era avvenuto il furto e la sua gravità, ma Dusty non restò più colpita di tanto: l'economia in cui vivevano adesso i Ransome—le poltrone a sacco, il tavolo pieghevole, ecc.—le sembrò, più che una privazione, un look.


Anche se lì c'era più ordine, era lo stesso stile minimalista che aveva adottato a casa sua."


Alan Bennett: Nudi e crudi
Adelphi edizioni, Milano - 2001

traduzione di Giulia Arborio Mella e Claudia Valeria Letizia

pagg. 37-38


catalogazione: una delle librerie in soggiorno

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