giovedì 26 novembre 2009

venerare le forze della Natura

"Ma esistono anche rappresentazioni rupestri della stessa età, ispirate a motivi di fecondità agricola, quali l'albero, l'aratro, il fallo e in alcuni casi la nave, che prefigura un pensiero di espansione possibile già rivolto verso i grandi spazi marini. Spesso tali pitture o incisioni rupestri sono sormontate dal benefico disco solare, fonte, evidentemente, di ogni energia. Tale fonte di energia è talora raffigurata nell'atto cultuale di accoppiamento con la Terra--la Madre, come per gli antichi abitatori del Mediterraneo--per dare origine alla grande famiglia delle genti del Nord. Perciò, gli antichi Nordici ritenevano che la società degli uomini dovesse essere governata dalle stesse leggi che governavano i ritmi della Natura, nei loro aspetti di vita, di morte, di rinascita."

Roberto Bosi: I miti dei Vichinghi
Convivio/Nardini editore, Firenze - 1993
pag. 76

catalogazione: una delle librerie in soggiorno
Condividi su Facebook

Nessun commento:

Posta un commento

benvenuti nella nostra biblioteca. Benvenuti due volte se venite accompagnati da un libro!