"Fuga e fuoriuscita dal tempo, unione e immersione nell'essere impersonale: questi due aspetti delle mitologie greche antiche della memoria confluiscono nella teoria platonica dell'anamnesi. Come avviene in generale per il mito platonico, essa, da un lato, conserva aspetti essenziali dell'ontologia arcaica a sfondo mitico; dall'altro, però, pur prolungando questi aspetti mitici, li sottomette a una profonda e radicale rielaborazione. Infatti, in Platone, la rimemorazione non ha più come oggetto il passato primordiale, né le vite anteriori, bensì la verità il cui insieme costituisce il reale. Mnemosyne, potenza soprannaturale, si è interiorizzata, diventando nell'uomo la facoltà stessa di conoscere. Al contempo, tuttavia, oggetto e scopo di questa forma della memoria non è la ricerca del passato in quanto tale, non è la costruzione di un'architettura che organizzi, controlli e in qualche modo esorcizzi il fluire del tempo e delle cose; ma, al contrario, la riconquista di un sapere capace di collegare l'uomo all'ordine cosmico e all'immutabilità divina integrandolo nel Tutto."
Giovanni Filoramo: Il risveglio della gnosi ovvero diventare Dio
editori Laterza, Roma-Bari - 1990
pagg. 89-90
catalogazione: una delle librerie in soggiorno
Nessun commento:
Posta un commento
benvenuti nella nostra biblioteca. Benvenuti due volte se venite accompagnati da un libro!