"Tra guerre e voci di guerra, mentre le proposte di disarmo e i patti di non aggressione tengono la razza umana sotto la minaccia di un disastro senza precedenti, vi è un altro conflitto cui si bada molto meno di quanto si dovrebbe, cioè il conflitto tra uomini e insetti. Siamo avvezzi a considerarci i padroni del creato; non abbiamo più occasione, come gli uomini delle caverne, di temere tigri e leoni, mammuth o orsi selvaggi. Ci sentiamo al sicuro da tutto fuorché dai nostri simili. Ma mentre i grandi animali non minacciano più la nostra esistenza, le cose vanno diversamente con gli animali minuscoli. Già una vlta nella storia di questo pianeta gli animali di grandi dimensioni cedettero il passo ai più piccoli. Per molti millenni i dinosauri vagarono indisturbati tra paludi e foreste, lottando soltanto tra gli uni contro gli altri e senza mai mettere in dubbio il loro assoluto potere. Ma sparirono, lasciando il posto a piccoli mammiferi: topi, porcospini, cavallini in miniatura non più grandi di ratti e così via."
Bertrand Russel: Elogio dell'ozio
TEA editrice, Milano - 1990
traduzione di Elisa Marpicati
pag. 170
Nessun commento:
Posta un commento
benvenuti nella nostra biblioteca. Benvenuti due volte se venite accompagnati da un libro!