sabato 20 marzo 2010

c'era una volta...

"IL VESTIARIO
A parità di guadagno, la proporzione di spese per il vestiario è press'a poco uguale nel gruppo degli impiegati e degli operai. [...] Facciamo un confronto, distinguendo nell'abbigliamento in senso lato, i vestiti propriamente detti, cioè la parte più appariscente, poi la biancheria e infine le calzature. Si vedrà che, in confronto agli impiegati, gli operai spendono in proporzione meno per i vestiti, più per la biancheria e molto di più per le scarpe. È una caratteristica ben definita della loro condizione. Se si considera infatti che i vestiti sono la parte più esteriore e in ogni caso più visibile dell'abbigliamento e che è su di loro che si fissa l'attenzione per prima e con più facilità, si può concludere che negli ambienti operai si spende meno degli impiegati per l'apparenza esteriore e più per ciò che è indispensabile."

Maurice Halbwachs: Psicologia delle classi sociali
Feltrinelli, Milano - 1981
traduzione di Lena Cini Poli
pag. 102

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