martedì 15 dicembre 2009

com'è bella l'angoscia altrui!

"Non c'è dubbio che esista un'angoscia come consapevolezza, progresso; e una mancanza d'angoscia come reificazione, stasi. Si fanno belli di questo tutti i simpatizzanti e lodatori dell'angoscia, di solito simpatizzanti e lodatori dell'angoscia altrui, i quali sostenendo che le alienazioni consapevoli sono molto meno gravi di quelle inconsapevoli, si augurano l'angoscia e soprattutto la augurano agli altri."

Ottiero Ottieri: L'irrealtà quotidiana
Guanda editore, Parma - 2004-
pg 37

Condividi su Facebook

Nessun commento:

Posta un commento

benvenuti nella nostra biblioteca. Benvenuti due volte se venite accompagnati da un libro!