"Si è tentati di credere che questa asserzione sia un palese luogo comune. Che cos'altro si dovrebbe dire e pensare dell'essente, se non appunto che esso è? Non solo questa asserzione è del tutto evidente, ma resta anche completamente vuota. Essa non dice propriamente nulla. Ciò che dice, lo si sa già. 'L'essente è', è come dire: il lampo lampeggia. È naturale che il lampo lampeggi. Che cos'altro potrebbe fare? E un pensatore della statura di Parmenide avrebbe detto delle vuotaggini di questo genere? E per giunta lo avrebbe detto come qualcosa che bisogna dire e pensare necessariamente?"
Martin Heidegger: Che cosa significa pensare? - Qual è l'essenza nascosta della tecnica moderna?
Volume secondo
SugarCo edizioni, Milano - 1971
traduzione di Ugo Ugazio e Gianni Vattimo
pag. 49
catalogazione: libreria bianca in soggiorno
Nessun commento:
Posta un commento
benvenuti nella nostra biblioteca. Benvenuti due volte se venite accompagnati da un libro!